Il mito di una persona si crea per assenza, scomparendo nel nulla, senza lasciare nessuna traccia o soltanto quelle che si vogliono far trovare. Majorana sicuramente lo sapeva e, da mente geniale, mise in scena il più grande mistero mai risolto.
Di Majorana si è detto tanto e forse anche troppo, il più delle volte si è trattato di illazioni o congetture troppo deboli per risultare credibili. Si è detto che avesse un cattivo rapporto con la madre e fosse quindi misogino, che fosse comunista e poi fascista. In famiglia, però, lo ricordavano come una persona estremamente buona e tranquilla, anche se inflessibile sulle cose veramente importanti, con un carattere chiuso ma capace anche scherzare con quelli che lo conoscevano meglio.
Il mistero di Majorana ha suscitato l’interesse anche di grandi scrittori e registi, che hanno cercato di raccontare la sua vita fino alla fatidica data del 26 marzo 1938 (l’ultima notizia certa risale al 25 marzo). Leonardo Sciascia, nel 1975, pubblicò il saggio La scomparsa di Majorana, una raccolta di notizie e testimonianze sull’enigma del fisico italiano, romanzando sulle capacità intellettive e le contraddizioni del personaggio.
Pasolini commentò il libro di Sciascia come un bellissimo testo, che tuttavia non ha mai indagato a fondo, lasciando molto all’immaginazione al lettore. La gran parte dei documenti necessari per scrivere La scomparsa di Majorana venne fornita dal fisico e professore Erasmo Recami, divenuto a tutti gli effetti il biografo ufficiale di Ettore Majorana.
Dopo i libri e i docufilm, ora Majorana approda anche al teatro, con l’opera lirica “Ettore Majorana. Cronaca di infinite scomparse”, diretta dal regista Stefano Simone Pintor, vincitore del concorso Opera oggi per la stesura di una nuova opera contemporanea. Lo spettacolo è stato realizzato in modo che il contenuto potesse aderire completamente alla forma: il soggetto-oggetto del racconto è proprio l’infinita fine di Majorana.
Queste le date dell’Opera:
- Como, Teatro Sociale: 28 e 30 settembre 2017
- Bergamo, Teatro Sociale: 6 ottobre 2017
- Brescia, Teatro Grande: 13 e 15 ottobre 2017
- Cremona, Teatro Ponchielli: 19 e 20 ottobre 2017
- Pavia, Teatro Fraschini: 16 e 18 novembre 2017
- Trento, Teatro Sociale: 20 e 21 gennaio 2018
- Theater Magdeburg, Magdeburg: autunno 2018
- Palau de les Arts Reina Sofía, Valencia: primavera 2019
La Provincia di Como il 17 settembre ha pubblicato un bellissimo servizio dedicato a Ettore Majorana con interviste e resoconti di persone molto vicine al genio italiano.
In uno degli articoli dedicati a Majorana, Recami ha detto:
“Il mito della scomparsa ha contribuito a dare a Ettore Majorana null’altro che la notorietà che gli spettava, per essere un genio, e di una genialità precorritrice dei tempi”.