La lettura estiva è fondamentale per il successo dei bambini, poiché permette di conservare le conoscenze e le abilità apprese durante l’anno scolastico. I bambini che non leggono corrono il rischio di rimanere indietro rispetto ai loro compagni di classe, per questo genitori e insegnanti, ciascuno secondo il proprio ruolo, devono assicurarsi che i ragazzi – opportunamente stimolati – dedichino tempo alla lettura.
È noto che la lettura estiva non costituisce una priorità per i bambini, ma è senz’altro utile non solo ai fini del rinforzo didattico, ma anche dell’attività di potenziamento e accrescimento delle esperienze e del pensiero critico, in vista dell’anno che verrà.
Uno studio di ricerca dell’Università del Tennessee ha dimostrato che i bambini, che non leggono durante l’estate, perdono almeno due mesi di competenze. Vanno cioè incontro a quello che si definisce summer slide (scivolo estivo) o summer learning loss (perdita di apprendimento estivo). D’altra parte, chi legge durante l’estate, guadagnerebbe un mese di padronanza in più. Non si tratta, insomma, di un semplice strumento per tenere occupati i bambini, ma di un requisito fondamentale per aiutarli a consolidare la propria formazione e a rimanere attivi per tutto il percorso educativo.
Aumentare la conoscenza
La lettura costruisce e nutre la preparazione e la consapevolezza dell’individuo, in una vasta gamma di aree tematiche, tra cui la conoscenza della lingua, quella scientifica e quella storica.
Gli studi condotti dalla Dott.ssa Alice Sullivan hanno monitorato l’impatto della lettura nella vita di un bambino, dalle elementari fino all’età adulta. I risultati hanno evidenziato un vocabolario più ampio, nonché una migliorata ortografia e capacità di calcolo, rispetto a quelle di un bambino che non legge al di fuori delle richieste scolastiche.
Incoraggiare la lettura estiva, alcuni suggerimenti:
- Permettete ai bambini di scegliere. Gli studenti che tornano a casa con libri di loro scelta, sono più inclini a leggere durante l’estate rispetto a quelli cui viene assegnata una lista di letture. Consentire loro di scegliere, non solo favorisce l’accesso ai libri, ma stimola anche una fruizione più autonoma e spontanea.
- Poco prima della fine dell’anno scolastico, leggete il primo libro di una serie. E fatelo in classe, ad alta voce. Questo risveglierà le aspettative e farà crescere la curiosità di sapere come prosegue la storia, stimolando la voglia di leggerne il seguito anche durante le vacanze estive.
- Suggerite gli audiolibri. Se i bambini hanno difficoltà a leggere o si annoiano particolarmente, questo può essere un valido sostegno alla lettura. Un libro su nastro apre ancor di più al mondo dell’avventura, libera la fantasia e offre ai più piccoli un’ottima spinta sulla via dell’alfabetizzazione.
- Rendete l’attività divertente. Create delle sfide o un piccolo concorso di lettura, con un premio finale al lettore più instancabile e meritevole! Siamo pur sempre in estate, quindi non obblighiamo i bambini a leggere, ma cerchiamo piuttosto di trasformare la lettura in un momento invitante e spensierato. Chi l’ha detto che le cose importanti debbano essere per forza noiose?