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14 Luglio Giornata Mondiale dello Scimpanzè

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Oggi è la Giornata Mondiale dello Scimpanzè: una data, questa che non è stata scelta a caso. Infatti, il 14 luglio del 1960, una giovane etologa inglese arrivò in Tanzania per studiare i comportamenti e le abitudini di questi meravigliosi primati.

La giovane etologa risponde al nome di Jane Goodall, che da quel 14 luglio 1960 ha portato avanti numerose battaglie per difendere i diritti degli scimpanzè, fino alla fondazione del Gombe Stream National Park. Gli scimpanzè sono infatti una specie in pericolo di estinzione a causa della deforestazione, del bracconaggio e delle malattie, ma c’è ancora speranza per questi meravigliosi animali, che condividono con noi il 98% del DNA e che ci affascinano con la loro intelligenza, la loro emotività e la loro cultura.

Libro di Jane Goodall

Lo dimostra il libro Cambiare il mondo in una notte in cui Jane Goodall racconta la sua incredibile storia, dalle prime osservazioni sul campo in Tanzania alla creazione dell’Istituto Jane Goodall, un’organizzazione globale che promuove l’educazione ambientale, la conservazione della biodiversità e la pace.

Il libro è anche un invito a tutti noi a fare la differenza, a partire dalle piccole azioni quotidiane che possono avere un impatto positivo sul pianeta e sui suoi abitanti. Come dice Jane Goodall: “Ognuno di noi ha un ruolo da svolgere. Ognuno di noi può fare qualcosa di buono ogni giorno”.

In questo post, vogliamo anche condividere con voi alcuni fatti sorprendenti sugli scimpanzé, che forse non sapevate:

  • Gli scimpanzé sono tra i pochi animali che usano strumenti per svolgere compiti e azioni. Gli scimpanzé sono stati visti rompere noci con le rocce, pescare insetti dai nidi e dai tronchi usando i bastoni, e ripararsi dalla pioggia tenendo in mano le foglie come ombrelli.
  • Gli scimpanzé hanno personalità individuali e provano empatia. Si divertono a giocare tra loro e ridono quando lo fanno. Si abbracciano e si baciano per mostrare affetto. Quando una mamma scimpanzé muore, i figli più grandi si prendono cura dei più piccoli. Alcuni scimpanzé non imparentati “adottano” i giovani orfani e li accudiscono fino a quando non sono abbastanza grandi da badare a se stessi.
  • Gli scimpanzé hanno una dieta varia e non sono schizzinosi. La frutta è in cima al loro menu, ma mangiano anche foglie, fiori, semi, uova di uccelli, insetti e anche altri animali, come le scimmie e i cinghiali. Alcuni gruppi di scimpanzé mangiano fino a 200 tipi diversi di alimenti.
  • Gli scimpanzé vivono in comunità fluide composte da un nucleo di femmine multiple e maschi dominanti imparentati, che sono altamente territoriali e pattugliano regolarmente i confini della loro casa. All’interno delle loro comunità, gli scimpanzé dormono, viaggiano e si nutrono in sottogruppi più piccoli fino a dieci esemplari. Questi sottogruppi possono essere molto flessibili, con membri che cambiano rapidamente e regolarmente.
  • Gli scimpanzé sono generalmente più forti degli esseri umani. In base alle misurazioni, sono sei o sette volte più forti dell’uomo.

Gli scimpanzé sono nostri parenti stretti e meritano il nostro rispetto e la nostra protezione.

Ma come possiamo proteggere gli scimpanzé? Ci sono diverse azioni che possiamo mettere in campo, sia a livello individuale che collettivo, per aiutare questi animali a sopravvivere e a prosperare. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Sostenere le organizzazioni che si occupano della conservazione degli scimpanzé, come l’Istituto Jane Goodall, il WWF e altri. Queste organizzazioni lavorano per proteggere gli scimpanzé combattendo il bracconaggio, garantendo l’applicazione delle leggi, attraverso la creazione e la gestione di parchi nazionali, il monitoraggio delle popolazioni, l’educazione ambientale e la cooperazione transfrontaliera.
  • Informarsi e sensibilizzare gli altri sulle minacce che gli scimpanzé affrontano e sulle loro meravigliose caratteristiche. Leggere libri, guardare documentari, visitare siti web e seguire i social media delle organizzazioni che si occupano di scimpanzé. Condividere queste informazioni con i propri amici, familiari e conoscenti. Partecipare a eventi, campagne e iniziative dedicate agli scimpanzé.
  • Ridurre il proprio impatto ambientale, adottando uno stile di vita più sostenibile. Ridurre il consumo di energia, acqua e risorse naturali. Riciclare e riutilizzare i materiali. Scegliere prodotti ecologici e certificati. Evitare prodotti che contengono olio di palma non sostenibile, che contribuisce alla deforestazione e alla perdita di habitat degli scimpanzé.
  • Viaggiare in modo responsabile, scegliendo destinazioni e operatori turistici che rispettano l’ambiente e gli animali. Se si ha la possibilità di visitare gli scimpanzé nel loro habitat naturale, seguire le regole di sicurezza e di distanza per non disturbare o infettare gli animali. Sostenere le comunità locali che vivono vicino agli scimpanzé e che beneficiano del turismo ecologico.

Questi sono solo alcuni esempi di come possiamo proteggere gli scimpanzé. Ognuno di noi può fare qualcosa di buono ogni giorno per questi nostri cugini pelosi. Come dice Jane Goodall: “Non si può passare una sola giornata senza avere un impatto sul mondo intorno a voi. Quello che fate fa la differenza, e dovete decidere quale tipo di differenza volete fare”.

Per celebrare la Giornata Mondiale dello Scimpanzé, vi invitiamo a leggere questo libro ispiratore e a scoprire come potete contribuire a salvare questi splendidi esseri viventi. Perché cambiare il mondo in una notte è possibile, se lo vogliamo davvero.