La coincidenza degli opposti
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Quarta di Copertina
Cosa ha a che fare Giordano Bruno con l’Oriente? Che cosa lega il concetto di materia, così come inteso dal Nolano, allo yin e yang? Seguendo il filo del divino come necessità, è nella lotta fra i contrari che Oriente e Occidente si ritrovano. Come scrive Michele Ciliberto nella sua Presentazione: “Sarebbe troppo facile dire che sullo scrittoio di Bruno non c’erano né testi buddisti né scritti di Lao Tse. Resta il fatto che queste assonanze ci sono […] e che esistono sintonie più profonde che riguardano anzitutto il concetto del divino e quel caposaldo teorico che è il concetto bruniano di materia. Sono sintonie e assonanze che pongono complessi problemi di ordine teorico, con i quali si sono misurati pensatori come Ernst Cassirer e Aby Warburg. […] Nel suo lavoro Guido del Giudice ha precisamente questo doppio merito: aprire gli studi bruniani verso prospettive non ancora e non sempre considerate in modo adeguato; sollecitare il lettore a confrontarsi con delicati problemi teorici, che riguardano la struttura complessiva – universale, si potrebbe dire – del pensiero umano”.
Informazioni Libro
Anno Edizione | 2019 – 2 Edizione |
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Autore | Guido del Giudice |
Pagine | 88 |