Medaglia Fields 1966 per “le ricerche svolte con Hirzebruch sulla K-teoria; le prove fornite con Singer sul teorema dell’indice per operatori ellittici su varietà compatte; gli studi in collaborazione con Bott che convalidano il teorema del punto fisso sulla base del teorema di Lefschetz”.

Medaglia Abel 2004, unitamente a Isadore M. Singer, per “la loro scoperta e dimostrazione del teorema dell’indice, che riunisce topologia, geometria e analisi, e il loro ruolo eccezionale nella costruzione di un nuovo ponte tra matematica e fisica teorica”.

Michael F. Atiyah (n. 1929 – m. 2019) è stato un influente matematico britannico, noto per i suoi contributi all’algebra e alla geometria.

Nato in Inghilterra ma cresciuto tra il Sudan e l’Egitto, ha dato manifestazione delle sue prime abilità matematiche, ancora bambino, imparando a cambiare a proprio vantaggio le valute straniere dei paesi in cui viaggiava.

Ha trascorso gran parte della sua vita accademica tra Oxford, Cambridge e l’Institute for Advanced Study di Princeton. Nel 1990 è diventato direttore dell’Isaac Newton Institute for Mathematical Sciences, che ha contribuito a fondare.

È stato presidente della Società matematica di Londra dal 1974 al 1976 e delle Conferenze Pugwash sulla scienza e gli affari mondiali dal 1997 al 2002. Ha contribuito alla fondazione del Comitato inter accademico sulle questioni internazionali, della Società matematica europea e dell’Associazione delle Accademie europee.

È stato professore onorario all’Università di Edimburgo, nonché presidente della Royal Society (1990-95), reggente del Trinity College (1990-97) e dal 2005, presidente della Royal Society di Edimburgo.

Insieme a Friedrich Hirzebruch ha fondato la k-teoria topologica: strumento algebrico che descrive le modalità per alterare lo spazio in un numero più alto di dimensioni. 

Con Isadore Singer ha formulato il teorema dell’indice di Atiyah-Singer – dimostrato nel 1963 – che permette di contare il numero di soluzioni indipendenti delle maggiori equazioni differenziali. Si è dedicato alla teoria quantistica dei campi e le sue ultime ricerche sulle teorie di gauge, in particolare sulla teoria di Yang–Mills, hanno stimolato importanti interazioni tra geometria e fisica.

Per i suoi contributi ha ricevuto la Medaglia Fields (1966), la Medaglia Copley (1988), il Premio Abel (2004) e l’Order of Merit (1992). È stato socio straniero dell’Accademia dei Lincei, che gli ha tributato il Premio Feltrinelli nel 1981.

Famoso per le sue eccentriche dichiarazioni sulla matematica, che lo hanno reso tuttavia un ottimo divulgatore, ha detto: 

“L’algebra è l’offerta del diavolo ai matematici. Il diavolo ci dice: Vi darò questa macchina potente, risponderà a tutte le vostre domande. In cambio voglio solo la vostra anima. Abbandonate la geometria e io vi darò questa macchina meravigliosa”.