Esistono tre modi principali di colpevolizzare le altre persone. La colpevolizzazione paterna, materna e fraterna. Vediamo le differenze:
La colpevolizzazione paterna insegna la sottomissione alla norma
- «Ne ho abbastanza di mettere in ordine le tue cose! Potresti fare un po’ più di attenzione, altrimenti…»
Il tipo materno della colpevolizzazione poggia sul debito d’amore.
- «Se tu mi amassi come ti amo io, sistemeresti meglio le tue cose, fanno veramente pena… »
La colpevolizzazione fraterna inculca la sottomissione al gruppo
- «Non mi degni più di uno sguardo! Non pensi che alla tue opere pie… Lo hanno notato tutti i nostri amici e si chiedono perché mi trascuri in questo modo… »
In base a questa breve spiegazione potrai rispondere alle seguenti domande e capire come il vostro partner vuole scaricare la sua colpa su di voi o come voi colpevolizzate il vostro partner.
Quale modo di colpevolizzazione è stato dominante nella vostra educazione?
Vale a dire, come avete imparato a colpevolizzare?
- Cominciando da divieti di tipo paterno?
- Secondo un modello materno di minaccia di disamore?
- Secondo un modello fraterno di obbligo di condivisione?
Su quali argomenti è stata fondata, in modo particolare, la vostra educazione?
- Quali sono le tracce che questa colpevolizzazione ha lasciato in voi, nel vostro modo di relazionarvi? E nella vostra sessualità? E in altri ambiti come il successo, l’ambizione? Nel modo in cui vi rappresentate intellettualmente e fisicamente? E nei vostri principi?
- La sentite, coscientemente, come un peso o al contrario come un’armatura costruttiva?
Qual è il vostro modo abituale per colpevolizzare il vostro compagno?
- Sotto forma paterna, ricordandogli gli impegni.
- In maniera materna.
- Secondo una modalità fraterna, ricordandogli la solidarietà e la condivisione.
- Come reagisce il vostro partner (o la vostra partner) ai vostri tentativi di colpevolizzarlo(a)?
Qual è il modo abituale con cui il vostro compagno tenta di colpevolizzarvi?
- Sotto forma paterna, ricordandovi gli impegni.
- In maniera materna.
- Secondo una modalità fraterna, ricordandovi la solidarietà e la condivisione.
- Come reagite a questi tentativi?
Nella coppia, cosa privilegiate? In che ordine classificate gli elementi di base della coppia, che sono:
- L’impegno.
- L’amore.
- La solidarietà.
Secondo voi, cosa privilegia il vostro partner?
- L’impegno.
- L’amore.
- La solidarietà.
In caso di divergenza nelle priorità, questo pone dei problemi? E se sì, quali? Come superate queste difficoltà? Qual è il posto riservato agli scambi colpevolizzanti nella vostra coppia elemento centrale o collaterale?