Vladilen Letokhov è stato capo ricercatore presso l’Istituto di Spettroscopia dell’Accademia Russa delle Scienze. Di origini umili, dopo la laurea all’Istituto di Fisica e Tecnologia di Mosca, è entrato all’MPTI di Mosca.
Affacciatosi alla carriera di ricercatore quando iniziava la ricerca nel campo dell’elettronica quantistica e della fisica dei laser, ha svolto ricerche pioneristiche sulla generazione e l’amplificazione degli impulsi laser ad alta potenza e sui laser con frequenze altamente stabili.
Nella sua carriera, si è inoltre occupato della dissociazione multi fotonica isotopo-selettiva di molecole tramite luce laser – una pietra miliare nello sviluppo delle prime applicazioni industriali del laser – formulando i principi di foto-ionizzazione, studiando la rilevazione dei singoli atomi e la sua applicazione nell’analisi spettrometrica ultrasensibile.
Ha infine condotto esperimenti pionieristici che hanno portato alla creazione della fisica degli atomi ultra freddi e ha sviluppato l’ottica atomica inclusi i fenomemi di collimazione, riflessione e focalizzazione dei raggi atomici che hanno permesso di ampliare la gamma dei metodi di ottica che utilizza elettroni, fotoni e neutroni. Negli ultimi anni della sua carriera ha condotto ricerche sulla nano fotonica e sugli effetti del laser nel mezzo interstellare.
Membro dell’Accademia Russa delle Scienze, ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio Lenin per la Scienza e la tecnologia nel 1978, il Premio di Stato per la Scienza e la Tecnologia nel 2002 e il Premio per l’Elettronica Quantistica della Società di Fisica Europea nel 1998.