Olivier Costa de Beauregard (n. 1911 – m. 2007) è stato un fisico francese, allievo di Louis de Broglie presso il CNRS (Centre nationale de la recherche scientifique), di cui è divenuto in seguito il direttore.
Le sue ricerche riguardavano diversi aspetti della teoria della relatività e della meccanica quantistica. Ha proposto un’interpretazione alternativa a quella della non-località, enunciata da Bernard d’Espagnat, in merito alle interazioni tra particelle. Inoltre ha individuato, contemporaneamente a Luigi Fantappié, il concetto di sintropia.
Nel 1943 ha ottenuto il dottorato in Scienze e nel 1963 quello in Lettere, con una tesi sul concetto di tempo, la sua equivalenza con lo spazio e la sua irreversibilità. Si è interessato, tra l’altro, della relazione tra spirito e materia, con ricerche in parapsicologia (in particolare, la psicocinesi) con lo scopo di contribuire a chiarire talune teorie fisiche sperimentali. Da cattolico, Costa de Beauregard durante la sua carriera scientifica si è spesso interessato al rapporto tra scienza e teologia.
È autore di numerosi articoli, contributi e volumi collettivi, enciclopedie e libri divulgativi, sia in francese, che in inglese e italiano, su argomenti scientifici – riguardanti principalmente la teoria della relatività, la meccanica quantistica, il concetto di tempo, l’entropia – e sul paranormale e i poteri dello spirito.
I Libri di Olivier Costa de Beauregard
Alcuni tesi di Olivier Costa de Beauregard consultabili online:
- Un problème brûlant: le paradoxe des corrélations à distance d’Einstein (PDF)
- De la lecture du grand livre du monde: réflexions d’un physicien sur les enjeux de la mécanique quantique et de la relativité (PDF)
- Bergson’s duration and quantal spacetime non-separability (PDF)
- Time in relativity theory : arguments for a philosophy of being (PDF)
- No paradox in the theory of time anisotropy (PDF)