Federico Zeri è stato un critico d’arte italiano. Il padre era medico, ma dopo gli studi di botanica e chimica, nel 1943 Federico decise di seguire gli studi sulla storia dell’arte del professore Pietro Toesca.
Nel 1944 venne arrestato dai fascisti accusato di appartenere alla Resistenza italiana, ma fu poi rilasciato.
Figlio di uno stimato medico, nacque a Roma nel 1921, in una casa di Via Nazionale, a pochi passi dal Quirinale (come amava ricordare). Studiò a Roma presso i Gesuiti (svilupperà una sostanziale antipatia per la gerarchia ecclesiastica, ed un netto agnosticismo), e all’Università laureandosi con Pietro Toesca.