Federico Capasso (n. 1949) è un fisico italiano trapiantato negli Stati Uniti. Si è laureato in Fisica a Roma nel 1973, dopo qualche anno di ricerca sulle fibre ottiche presso la Fondazione Bordoni.
Si è trasferito negli USA presso i leggendari Laboratori Bell – il principale polo di ricerca industriale nel mondo – dove è rimasto per 27 anni, prima come ricercatore, poi come manager e quindi come vicepresidente della Divisione Ricerche fisiche. Dal 2003 è Robert Wallace Professor of Applied Physics alla Harvard University.
Vincitore di numerosi premi internazionali, tra i quali la Edison Medal dell’Institute of Electrical and Electronics Engineers, il premio Arthur Schawlow della American Physical Society e il premio Caterina Tomassoni e Felice Pietro Chisesi del Dipartimento di Fisica dell’Università “La Sapienza” di Roma. Nel 2016 ha ottenuto il prestigioso premio Balzan per la fotonica applicata.
È autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche e di oltre 50 brevetti registrati negli Stati Uniti.
I suoi studi interdisciplinari, al confine tra la ricerca di base e applicata, hanno aperto nuovi orizzonti per la fisica delle nanostrutture, la fotonica, l’elettronica e la scienza dei materiali. Di particolare rilevanza sono le sue ricerche pionieristiche sull’ingegneria dei semiconduttori artificiali e sui dispositivi quantici – tra le quali spicca l’invenzione del rivoluzionario laser a cascata quantica – e le sue recenti ricerche sull’effetto Casimir.
Nel 2011 ha ricevuto la laurea honoris causa in Scienza e tecnologia dei materiali presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.